Attualità - Cervinara, il Forum dei Giovani contesta i partiti chiusi a riccio. Vaccariello: “Chi li dirige non si confronta con la nostra realtà”

Il nascente Forum dei Giovani, lanciato dall’Assessore alla Cultura del centro caudino, Orazio Perrotta, è al centro delle discussioni nel mondo dell’associazionismo cervinarese.
Ci sono delle difficoltà su come strutturare il tutto, ma nel frattempo giungono le prime aperture da parte dei gruppi che operano sul territorio da svariati anni. E’ il caso dell’Azione Cattolica Sant’Adiutore, della frazione Salomoni. Abbiamo raccolto le opinioni del responsabile dell’A.C. Angelo Vaccariello, che tramite le nostre colonne illustra ai cittadini le loro prossime attività.
Le vostre dichiarazioni legate al nascente forum delle associazioni fanno trapelare un senso di diffidenza a riguardo. Quali sono le vostre aspettative?
« Nessuna diffidenza. Ci aspettiamo di essere convocati insieme alle altre associazioni cervinaresi e mettere sul campo le idee del forum. Pensiamo che le cose calate dall’alto non vadano bene per la complessa realtà cervinarese. Eppoi, ripetiamo: siamo aperti alle nuove esperienze e vogliamo semplicemente capire come vogliono essere realizzate. Se poi non ci si vuol coinvolgere, allora il discorso cambia».
La Vostra Parrocchia è impegnata nel sociale da quasi venti anni, fornendo servizi e spazi a tantissimi cittadini, ricordiamo tra l’altro anche Radio Shalom. In che rapporto siete con gli altri enti che operano nel settore?
«Operiamo direttamente con la Misericordia di Cervinara che ricordiamo gestisce una mensa e fornisce un “pacco” alimentare ad oltre settanta famiglie della Valle Caudina. Siamo sempre aperti al dialogo, soprattutto per quanto riguarda le iniziative sociali che sono la bandiera della nostra associazione».
La situazione giovanile cervinarese negli ultimi mesi sta crescendo sensibilmente, soprattutto nella sfera associazionistica, mentre le sedi di partito sono quasi scomparse o almeno non vivono la politica quotidianamente. A vostro giudizio cosa manca ai partiti, perchè le associazioni, a quanto pare, attirano tantissimi giovani e che relazioni avete con le varie realtà territoriali?
«Il problema dei partiti a Cervinara è che chi li dirige non si confronta con la realtà dei giovani. Ad esempio, io non mi ricordo quando è stato l’ultima volta che il rappresentante di un partito qualsiasi ci abbia chiesto un confronto. Farebbero meglio a guardare con più attenzione al mondo dei giovani. A San Martino, per esempio, c’è un confronto vivo e continuo con le associazioni, anche in occasione della nascita del Partito Democratico. Perché non si fa qui?
Con le altre associazioni il rapporto non è mai semplice: cerchiamo sempre forte collaborazione, ma a volte diventa difficile. E’ chiaro che ci sono delle questioni di principio che non possiamo considerare marginali, come i valori di riferimento. E in questo caso, l’ultimo torneo interassociativo ci ha profondamente deluso, anche se eravamo tra gli organizzatori. Anzi, la prossima volta (se saremo invitati) porremo più attenzione alle finalità della manifestazione».
A quando la prossima pubblicazione di “In Cammino”, bollettino dell’Azione Cattolica Sant’Adiutore, che in passato si trovò anche sotto il tiro della malavita?
«In Cammino vive una profonda fase di riorganizzazione, come tutta la nostra associazione. Un gruppo di ragazzi molto giovani sta subentrando nell’organizzazione e stiamo cercando di pianificare delle “denunce” sociali molto forti. Entro agosto, in occasione della festa di Sant’Adiutore ci sarà un nuovo numero del bollettino».
Infine, potete illustrare alle lettrici ed ai lettori del Corriere dell’Irpinia i vostri programmi per la stagione estiva sia in campo etico che ricreativo?
«L’estate sarà soprattutto all’insegna dei ragazzi: con don Nicola organizziamo l’“Estate ragazzi”, fatta di gite in montagna, incontri, giochi d’acqua. La cadenza è due volte a settimana e l’obiettivo è favorire l’inclusione anche di chi vive ai margini ovvero di chi non si può permettere le “ferie tradizionali”. Per i giovani, stiamo organizzando il “crunch music festival”, una competizione tra i gruppi giovani della Valle Caudina che si terrà ad agosto. A settembre, poi, via alla riorganizzazione dell’associazione».
Valerio Criscuoli, Corriere dell’Irpinia 03/07/2007
venerdì 6 luglio 2007. Letture: 55427.