Attualità - Parco del Partenio. Il Presidente Bello: “La Provincia di Avellino snobba completamente le nostre iniziative”

SUMMONTE – Il Parco del Partenio dovrebbe occuparsi – come già sta facendo, ed in maniera egregia – di promozione e sviluppo del territorio, ed invece si vede coinvolto, suo malgrado, anche nelle beghe politiche.
Il presidente Gianvito Bello in questa intervista rilasciata ad Ottopagine critica l’attenzione (non) mostrata dagli amministratori di Palazzo Caracciolo nei confronti dell’Ente che ha sede a Summonte e che racchiude i comuni della fascia del Partenio.
Presidente, è ancora “fresco” il successo che avete riportato dalla partecipazione alla Fiera d’Oltremare a Napoli. Quali sono ora le prossime strategie che il Parco promuoverà?
“Sono stati avviati tutti i progetti Pit, e a breve prenderanno il via anche iniziative importanti come “promuovi Partenio”, e “Conosci e diffondi”. Senza dimenticare il marchio di qualità ambientale Iso 14000 di cui l’Ente si doterà, e che potremo far utilizzare anche agli operatori del settore, in particolar modo sulle produzioni artigianali ed enogastronomiche. A tal proposito, ci stiamo collegando con la filiera eno proprio per ottenere poi il Marchio Dop dei nostri prodotti. Invitando a tutte le manifestazioni anche gli operatori privati, essenziali per lo sviluppo del territorio. Senza dimenticare anche altri aspetti importanti”.
Quali sarebbero?
“Ci stiamo attivando per mettere in essere tutti quei meccanismi necessari per la stesura definitiva del Piano parco. L’attuale perimetrazione di cui disponiamo è ancora provvisoria, e nel giro di qualche giorno partiremo sul territorio con studi ed analisi approfondite. Senza dimenticare ovviamente le attività di workshop con i comuni interessati. E’ da questa importante iniziativa che verrà fuori lo strumento urbanistico del Parco del Partenio”.
Come rispondono le amministrazioni locali e provinciali?
“Spero che le prime si affrettino a definire quanto prima gli organigrammi del Parco, visto che ci sono comuni che ancora non hanno definito le nomine per il consiglio. Spero si finisca quanto prima per dare piena attività non solo al Parco, ma anche ai privati e alle associazioni. La Provincia di Avellino invece risulta essere la più assente nelle nostre iniziative, e mi risulta che ancora non abbiano fatto le nomine per il Parco del Partenio. Benevento e Caserta ci dimostrano maggiore attenzione. Sbagliano se non credono in un Ente strategicamente importante per lo sviluppo del territorio come il nostro Parco”.
Giovanbattista Lanzilli
Fonte: Ottopagine 7 marzo

domenica 12 marzo 2006. Letture: 2265.


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