San Martino Valle Caudina

La storia di San Martino Valle Caudina

San Martino Valle Caudina è un Comune della provincia di Avellino situato ai piedi del monte Pizzone (m. 801) e del monte Teano (m. 909), entrambi appartenenti alla catena montuosa del Partenio; conta una popolazione di 4.540 abitanti, il suo territorio si estende su un'area di 2.280 ha, con un'altezza sul livello del mare che varia da 200 m a 1.600 m.

Le origini di San Martino sono incerte. Secondo Padre Arcangelo da Montesarchio (1732) "il paese sarebbe sorto attorno ad una antichissima fortezza fabbricata dai Sanniti; i Romani poi, conquistato il Caudio, a ricordo della disfatta famosa avrebbero elevato un altare al Dio della guerra, Marte, da cui Ara Martis che poi il Cristianesimo avrebbe mutato in San Martino".

Da molti invece viene sostenuta la tesi di un'origine medioevale del paese. Di questo parere è anche il prof. Carlo Franciosi che da anni si interessa ai ritrovamenti archeologici nella Valle Caudina. Secondo Franciosi, infatti, la storia di San Martino inizia nei periodi "duri" (alto- medioevo) quando parte della popolazione di Caudium abbandonò la cittadina per motivi di difesa e si spostò sulle colline occidentali di San Martino. Dal 1200 in poi le vicende del paese si confondono con la storia feudale della famiglia della Lagonessa il cui cognome fu man mano trasformato da "de la Lagonière" (la famiglia venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò) a "della Lagonessa" e infine in "della Leonessa". La discendenza della famiglia della Leonessa continuò fino al 1797 con Giuseppe Maria, principe di Sepino e duca di San Martino.

Estinto il ramo maschile all'inizio del XIX secolo, il titolo passò per filiazione femminile ai Ruffo e con Carolina Ruffo ai Pignatelli di Monteroduni nella persona del figlio secondogenito Alfonso Pignatelli della Leonessa (1825-1929). Si tratta dello stesso titolo conservato fino ad oggi dal duca Giovanni Pignatelli della Leonessa attuale proprietario dell'imponente castello intorno al quale si formò il borgo medioevale.

San Martino Valle Caudina : come arrivarci


In Auto
Per chi viene da Nord, basta uscire dalla A1 Roma-Napoli a Caserta Sud e proseguire in direzione Benevento, sulla Statale n.7.
Per chi viene da Sud, basta uscire dalla A3 ad Avellino e prendere la direzione Ospedaletto, proseguendo per Summonte, Sant'Angelo a Scala e Pietrastornina, fino a San Martino Valle Caudina.

in Treno e in Autobus
La Valle Caudina è attraversata dalla linea ferroviaria Benevento Napoli e da un servizio di autolinee che effettua lo stesso percorso.
Per saperne di più sul servizio, sui costi e gli orari di treni e autobus, puoi consultare la pagina di vallecaudina.net dedicata agli orari dei treni e degli autobus.

Turismo a San Martino Valle Caudina

Grazie alla sua posizione pedemontana, San Martino è un paese completamente immerso nel verde, caratterizzato da una perfetta integrazione tra spazi naturali e spazi costruiti. I boschi di faggi, castagni e pioppi della parte alta, i vigneti, i frutteti e le ampie distese di grano della parte collinare conferiscono al paese, col cambiare delle stagioni, sfumature particolarmente varie e suggestive.

I due principali corsi d'acqua sono il torrente Caudino e il torrente Cioffi, entrambi tributari del Serretelle, a sua volta affluente del Calore. Il territorio comunale è ricco di sorgenti stagionali e perenni di cui la maggiore è in località Mafariello, meta turistica di migliaia di persone.

Ma San Martino offre al visitatore anche il suo caratteristico lato storico-architettonico, risalendo per il borgo vecchio, lungo il camminamento suggestivo del Murillo, fiancheggiando il torrente Caudino, si arriva attraverso via San Sommano fino al castello longobardo, di proprietà della famiglia Pignatelli della Leonessa, con i suoi splendidi interni ed il suo fine giardino (orari di visita, il sabato dalle 10 alle 12).

E' d'obbligo poi un salto al Convento Francescano di S.Caterina d'Alessandria, alla Chiesa di S.Giovanni Battista con le sue tele, al Palazzo Ducale, e, se passate qui d'estate, visitate le mostre estive della Galleria Civica d'Arte Contemporanea in via Matteotti oppure la rassegna di agosto "San Martino Arte", organizzata dalla Pro-Loco, forte di una tradizione più che ventennale. Insomma, sono davvero tanti i motivi per visitare questo piccolo borgo caudino.

Dati su San Martino Valle Caudina

Superficie territoriale: 22,79 Kmq
Altitudine: 270 mt. s.l.m.
Popolazione residente: 4600
Densità demografica: 202Abitanti/Kmq
Denominazione abitanti: Sanmartinesi (o Sammartinesi )
Santo Patrono: San Martino Vescovo
CAP: 83018
Prefisso telefonico: 0824
Distretto telefonico, settore e rete urbana: Montesarchio
Scuole: 2
Luoghi di culto: 4
Farmacie: 2
Uffici Postali: 2
Sportelli bancari: 1