Cronaca - Cervinara. In attesa di interrogatorio il 20enne arrestato per violenza carnale

Nella mattinata di domani il 20enne ucraino, tratto in arresto dai carabinieri con l’accusa di aver violentato una connazionale di appena 13 anni a Cervinara, sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia. Per lui l’accusa è pesantissima, infatti, è stato incriminato per violenza sessuale aggravata perché avvenuta ai danni di un minore di 14 anni.
Un’accusa che se acclarata nei vari gradi di giudizio gli aprirebbe le porte del carcere per diversi anni. Intanto per i carabinieri che hanno svolto le indagini, coordinati dal capitano della compagnia di Avellino, Mirante e dal vice comandante della stazione di Cervinara, Liccardi, l’inchiesta è chiusa. Secondo i loro accertamenti il 20enne, entrato in Italia illegalmente, avrebbe agito da solo. La ragazza, che ha trovato il coraggio di denunciarlo, dopo dieci giorni, lo ha riconosciuto. Ora la vicenda verrà discussa nelle varie aule giudiziarie. Sempre i carabinieri, come è giusto che sia, stanno facendo di tutto per tutelare la privacy della 13enne, dalla morbosità che si scatena sempre in casi del genere, morbosità che aumenta a dismisura se la vicenda, come in questo caso, si verifica in un paese.
Fonte: Retesei
giovedì 16 novembre 2006. Letture: 2627.