Cronaca - Rotondi. La vicenda di Cantone scuote l’opinione pubblica, in programma una fiaccolata

Foto Rotondi

L’opinione pubblica della Valle Caudina è rimasta molto colpita dalla vicenda che vede protagonista Aldo Gallo Cantone. Si tratta del barista 56enne arrestato giovedì mattina dai carabinieri perché accusato di omicidio volontario.
L’uomo è accusato di sparato ed ucciso Mario Mennillo, un pluripregiudicato di Cardito di Napoli che, insieme ad altri complici, stava tentando di mettere a segno un furto nel suo locale. La vicenda ora è al vaglio della magistratura che si appresta a fare piena luce.
Ma dal giorno dell’arresto, la gente comune ha espresso la sua solidarietà a Cantone, persone che conoscono il titolare del bar e soprattutto conoscono il clima di tensione che si vive in Valle Caudina. Furti e rapine si verificano con una cadenza impressionante. La gente e soprattutto i commercianti comincia a vivere nel terrore. In special modo quelli che abitano o hanno le loro attività commerciali lungo la strada statale Appia, strada che in passato è sempre stata fonte di ricchezza ma ora da quella strada sempre più spesso arrivano banditi, razziatori, ladri e rapinatori.
Solidarietà al barista e denuncia dell’escalation criminale nella Valle. La gente ha paura ed ha la sensazione di essere indifesa. Molti chiedono che venga fatto qualcosa subito. In tanti vorrebbero organizzare una fiaccolata contro la criminalità. Una manifestazione che veda coinvolti tutti i comuni della Valle con in testa i primi cittadini ed i parroci. Una fiaccolata che sia anche un segno di solidarietà verso Aldo Gallo Cantone. La sensazione è che la maggior parte delle persone che ci ha scritto si sia immedesimato nel dramma di quest’uomo e teme che quello che è avvenuto a lui potrebbe succedere ad uno di loro.

Fonte: Retesei

sabato 19 gennaio 2008. Letture: 2466.


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