Arte e Cultura - San Martino V.C. “Una Valle in maschera, il carnevale insieme delle scuole del comprensorio”.

SAN MARTINO V.C. – L’Istituto Comprensivo di San Martino Valle Caudina si distingue ancora una volta per le sue lodevoli iniziative. “Una Valle in machera, tra giochi e fiabe” è il tema dell’iniziativa ideata dalla scuola sammartinese guidata dal dirigente Giuseppe Orlando in collaborazione con l’associazione genitori di San Martino, il centro sociale anziani “M. Pignatelli”, il centro disabili del Piano di Zona A4 e la parrocchia di San Giovanni Battista e San Martino Vescovo.
I referenti del progetto sono i docenti Maria Cristina Troiano e Alessandro La Pietra.
Obiettivo: festeggiare insieme alle altre scuole della Valle Caudina l’imminente festività di carnevale. Insieme all’Istituto Comprensivo di San Martino, parteciperanno anche i ragazzi del Secondo Circolo didattico di Montesarchio, le scuole di Bonea, Roccabascerana e Tufara Valle, gli Istituti comprensivi di Moiano e Bucciano. Tutti insieme domani mattina per dare vita ai personaggi tratti dal mondo dell’immaginazione e dei giochi, che li hanno accompagnati e li accompagneranno nel corso della crescita. Attraverso il “Carro dell’Omino di Burro” che conduce alla favolosa “Valle dei Balocchi” questi “monelli scatenati” sfileranno in corteo a partire dalle 10 circa lungo Corso Vittorio Emanuele, Piazza Municipio e Piazza XX Settembre. E proprio qui gli alunni della Valle Caudina si esibiranno, rigorosamente in maschera. L’iniziativa – quest’anno alla sua prima edizione – vuole anche essere un modo per recuperare il vero spirito del carnevale, in particolare di come segnalasse il passaggio dall’inverno alla primavera e rappresentasse un momento di gioia e di festa per tutti, grandi e piccini. Non è la prima volta che la scuola sammartinese organizza simili manifestazioni, e certamente non mancheranno altre occasioni di scambio con gli Istituti dei paesi vicini. Il progetto vedrà il suo culmine con la rappresentazione del musical “Pinocchio”, curato dalle professoresse Maria Ciriello e Rossana Lapati, responsabili del laboratorio scolastico “Spazio Idea”.
Giovanbattista Lanzilli
Fonte: Ottopagine

giovedì 23 febbraio 2006. Letture: 3057.


Forse ti possono interessare anche queste notizie