Politica - Roccabascerana. Santoro (Udeur) attacca: “Il paese non ha bisogno di esterni, siamo capaci di governarci da soli”.
ROCCABASCERANA – La campagna elettorale a Roccabascerana sta entrando nella sua fase più importante e delicata. Se da un lato il sindaco uscente Antonio Covino – defenestrato dopo pochi mesi di consiliatura – è praticamente certo della ricandidatura, dall’altro il centrosinistra è al lavoro per trovare il giusto assetto. Dopo Alessandro Fantasia, coordinatore della Margherita, “Ottopagine” raccoglie ora i pensieri del segretario cittadino dell’Udeur, Vincenzo Santoro.
Segretario, qual è la posizione del suo partito?
“Siamo sulla stessa lunghezza d’onda della Margherita, tutti al lavoro per arrivare alla costituzione di un centrosinistra organico. Abbiamo messo su due commissioni: una che si occupa del programma da stendere e da portare avanti, un’altra per mettere nero su bianco le norme e le regole cui tutti i partiti dovranno attenersi. Una volta terminato il lavoro delle due commissioni, i documenti passeranno al vaglio di tutti i partiti”.
Sono concrete le possibilità di arrivare ad un’alleanza organica tra tutti e quattro i partiti della coalizione: Udeur, Margherita, Sdi e Ds?
“Noi speriamo di dare al paese una formazione politica che si voglia interessare dei problemi della comunità, sperando che certe pretese avventuriere non facciano più prese sulla gente. A Roccabascerana è necessario fare delle cose semplici, non servono grandi alchimisti. Certo cercheremo di combattere tutto quello che somiglierà a delle iniziative private fatte a proprio piacimento e interesse. A tutti quelli che decideranno di impegnarsi con spirito di sacrificio e abnegazione faccio i miei migliori auguri”.
E’ già stata avviata la discussione sul nome e sull’appartenenza del candidato sindaco?
“Per il momento ancora non ci sono candidature ufficiali, nei vari partiti si valuterà l’aspettativa di ognuno. Ma non ho problemi a dire che se sarà necessario si potrà ricorrere anche alle primarie per individuare il candidato sindaco. Ma naturalmente è da tenere presente che l’Udeur a Roccabascerana è il partito che ha più consensi. La speranza è di trovare un candidato sindaco condiviso da tutti. A Roccabascerana ci sono le persone giuste per governare il paese, non servono ragionieri da fuori. Ne abbiamo già tanti”.
Una frecciata neppure tanto velata all’ex primo cittadino Antonio Covino. A dimostrazione del fatto che la campagna elettorale è già cominciata.
Giovanbattista Lanzilli
Fonte: Ottopagine
venerdì 13 gennaio 2006. Letture: 2146.